Ciao Daniele, caro amico nostro
 

Soltanto ora, ad alcuni giorni di distanza dalla perdita di Daniele, riesco a scrivere qualcosa per ricordarlo.

Avrei voluto farlo subito, per socializzare con voi, amici dellĠASTRA, lĠimmenso dolore che provo e per trasmettere alla sua stupenda famiglia, che con tanta forza sta affrontando questo terribile momento, il nostro abbraccio forte e solidale, ma non trovavo e continuo a non trovare le parole perchŽ  difficile scrivere quando lĠangoscia ti attanaglia e la mente  percorsa da un turbinio di ricordi, che ripropongono i tanti momenti belli passati insieme, le cene sociali, i direttivi, lĠorganizzazione delle nostre gare, e chiaramente la corsa con la stupenda Amatrice-Configno in primo piano.

La stessa sofferenza che ho in questi giorni letto negli occhi, sentito nelle parole e condiviso con mia moglie e gli amici di sempre.

La perdita di Daniele  un lutto difficile da elaborare, perchŽ, parafrasando le parole del sacerdote che ha ufficiato la funzione con la quale in tantissimi lo abbiamo salutato, lui era una Òperla raraÓ, e unici erano il suo sorriso contagioso e la sua carica di umanitˆ, che ci mancheranno sempre.

Daniele era di una religiositˆ profonda, quella che tutti i giorni si nutre della solidarietˆ per gli altri e del calore umano che agli altri si trasmette.

Lui ha contribuito in maniera determinante alla costruzione e crescita della nostra societˆ, lo ricordo sempre attivo e propositivo nellĠorganizzazione delle attivitˆ sociali ed impersonava la vera essenza dellĠASTRA, dove lĠaspetto agonistico  si importante, ma fondamentale  il legame di amicizia e la socialitˆ che fra di noi sappiamo costruire.

Daniele ci lascia una traccia profonda che percorreremo in sua compagnia tutte le volte che calzeremo le scarpe da corsa, tra una battuta scherzosa, un simpatico sfott˜, in attesa del ristoro finale e felici di aver vissuto una giornata diversa dalle altre.

Per chi come me non ha il conforto della fede, tanti respiri forti, un abbraccio e andiamo avanti.

Ciao Daniele, caro amico nostro e che la terra ti sia lieve.

 

Alessandro
 
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